una domanda a dir poco piacevole... ma la faccio comnunque

Vorrei sapere quanti di voi come me ha purtroppo avuto l'idea di un aspirante suicids...
So che questa richiesta può sembrare stupida, e incosciente, ma ritengo che sia giusto farsela almeno una volta nella vita!!!

Non di certo per piangerci addosso ma solo per parlare un pò senza nascondersi dietro a discorsetti non ci ho mai pensato e da vigliacchi pensare di fare una cosa del genere... cmq la mia domanda e solo ingenuamente!! Quanti di voi ci abbia mai pensato seriamente di farlo, senza attaccarsi adesso a dire la vita è bella, si va avanti, e tutte le sciochezze del genere, la vita non è tutta bella, ce anche qualcosa di peggiore... secondo me ammettere di averlo pensato seriamente e farsi veramente un esame di coscienza, e riuscire a vedere le nostre fragilità, so che non e una cosa comune a tutti.. ( a me capita spesso di pensarlo... non per questo io dica che voglio farlo seriamente, sono solo dei pensieri a cui riesco a tenerli a bada fino adesso)..
La mia domanda la faccio perchè??? Perchè??? Non ho mai conosciuto veramente nessuno che mi capisse davvero... Purtroppo anche un animo molto sensibile non può arrivare a capire un pensiero del genere, e neanche immedesimarsi, se non lo si prova... Bhe cmq spero per voi che non ci sia nessuno, ma in caso contrario mi piacerebbe davvero scambiare 2 chiacchiere... Ma una cosa non penso; alla Morte come liberazione di tutto, anche se in questo periodo sto attraversando una fase molto critica della mia vita, perciò penso molto spesso a questa situazione, ma poi l'immagine della mia famiglia, degli amici, mi danno l'incremento e la forza per restare qui con loro, anche se per me questo mondo non mi appartiene, ma adesso ci sono e ne faccio parte, spero fino a quando Dio vorrà, sempre che la mia testolina non mi impedisca di pensare a questo, di rimanere qui!!! Perdonatemi so che e un pensiero triste, ma e mio, se voi ne volete far parte a me fa piacere, se no cmq sia io avevo voglia di scriverlo...

La vita a volte sa essere molto crudele con chi è fragile, anzi è tutto sbagliato dire e dare sempre la colpa alla vita, diciamocela tutta, le persone a volte sanno essere più pungenti degli aghi.......

Adesso potete dire quello che volete... ma vi prego non iniziate a dire la mia parte malata mi spingeva a pensare cosi, sulla vita e la morte, anche perchè io qui non parlo della mia parte malata, ma della mia sana persona, spero E il pensiero e un pensiero come tanti, che potrebbe rimanere solo un pensiero che sia positivo o negativi, a seconda la persona voglia intepretarlo...

... ci penso dall'età di 13 anni, ci penso ogni qualvolta che ho crisi o sento quei terribili vuoti che mi soffocano, quando i miei pensieri malati vogliono prendere il sopravvento, quando mi sento in una gabbia e non riesco a uscirne, quando mi metto in gioco in questa società e penso che non ci sia posto per me .... quel senso di estraneità non la provi solo te, non sei l'unica a pensare o fare o dire delle cose.

Chi non soffre dei ns disturbi non potrà mai capirci in pieno, potrà tentare di farlo ma non saprà mai quello che proviamo veramente, e spesso anche noi mettiamo del nostro per non farci capire, però mandiamo indirettamente dei segnali di aiuto e non tutti li sanno interpretare e non perchè non ci vogliono bene o aiutare.

... un gg la mia dott mi chiese quali fossero i miei sogni, io non ne ho più, tristissimo da dire ... i sogni alimentano la speranza e ti fanno vivere sta vita, ti fanno alzare la mattina e ti fanno essere determinati per raggiungere quei obbiettivi che ti poni per diventare qualcuno ... un individuo !!! Senza di essi vaghiamo nel nulla ... ovvio che in questa vita niente è facile e c'è chi deve farsi il mazzo quadrato per raggiungerli ma quando ci hanno messo al mondo nessuno ci ha mai detto che sta vita sarebbe stata facile da vivere e se ci guardiamo intorno c'è sempre qualcuno che soffre più di noi !!!

... Evelin, per me, il suicidio appartiene alla categoria " pensieri malati ", e da quando ho cominciato a dividere i pensieri in malati e sani, una parte di essi sono riuscita a contrastarli, anche grazie al confronto, mettendomi in gioco, affrontando le mie paure, cominciando ad aprirmi e ad ASCOLTARE di più la mia terapeuta, ovvio che il lavoro è ancora lungo ma c'è tutta una vita da affrontare, il tempo di fare tutto c'è

Dobbiamo vivere per NOI e imparare a pararci dalle parole pungenti degli altri ....

Stellina rispetto la tua visione di vedere nel suicidio la parte malate, ma questo non vuol dire che io possa avere la tua stessa visione, per me non è la mia parte malata che mi ha fatto agire di conseguenza cioè scrivere questo post, lo scritta con molta lucidità e spero di non aver fatto trasfarire la mia fragilità in quello che scrivevo nel post, perchè questo sarebbe errato.. cmq sia ognuno ah la sua idea, di pensare le cose, anche se questo e un pensiero molto forte, io nel suicidio non ci vedo nessuna parte malata, almeno per quanto riguarda me stessa.... per me significa non essere parte di questa vita, e visto che forse ci vorrebbe tempo per aspettare che Dio venga con la sua barca a Salvarmi, dico a Salvarmi per me sarebbe questa la situazione, per portarmi dove veramente e la vera casa... Se mi fosse data la possibilità di decidere ti assicuro che non scegliere di stare qui... per te significa Vivere, per Me la Morte è questa... per me Vivere e andare oltre.... Cmq grazie per la tua risp che comunque ho letto con piacere.... cmq sia ammiro chi ci vive bene, e con viva sia con pensieri buoni che negativi.... ma continuero a ripetere che per me desiderare nadare via, non significa avere qualcosa che non va!!!!

Se mi fosse data la possibilità di decidere ti assicuro che non scegliere di stare qui...

Ma tu adesso sei qui e Ns Signore sa Lui quando sarà il momento di far arrivare la barca, quindi nel frattempo vedi cosa puoi fare per vivere al meglio questa vita, ma non rafforzare quell'illusione che debba essere tutto perfetto e vivere felici e contenti ... rimarresti solo delusa e non ti aspettare di incontrare persone che non sbagliano mai.

... Sai quante ragazze ho incontrato che hanno sofferto tantissimo e adesso stanno studiando per diventare dei dottori ? ... Ora il loro obbiettivo è aiutare chi è stato male quanto loro .... e saranno le migliori nel loro campo ... metteranno amore, passione, tutte se stesse ... per il loro lavoro.

Non ti sto a fare la morale o inculcarti i miei concetti, ma tu hai i mezzi per diventare tutto quello che vuoi e affrontare di petto la tua situazione .... comincia a costruire qualcosa in questa vita e poi quando verrà penserai a quell'altra !!!

Evelin in bocca al lupo per tutto

evelin,
innanzitutto è un grande piacere ritrovarti, anche perché non ho mai smesso di pensarti e di chiedermi come stavi.

Credo che tu sia molto meno sola di quanto credi riguardo pensieri di suicidio. Devo averne anche scritto qualcosa in uno dei miei post.
Comunque ti posso assicurare che, a ondate, è un pensiero che ogni tanto mi accompagna. Non lo guardo come una parte malata, ma lo vedo come l'espressione di un mio sentire, di un processo in essere dentro di me nei momenti in cui ho sensazioni che non credo di poter gestire.

Ma bisogna avere fiducia, fiducia nel fatto che anche tu, come molti di noi, ha ancora molto da dare nella vita. Ha la possibilità di fare qualcosa di giusto.

In fondo a suicidarsi si fa sempre in tempo. E' tornare indietro che è più difficile...

Ciao evelin...non sei la sola a pensare al suicidio, anzi penso che la maggiorparte di noi pensa al suicidio spesso...io prima ci pensavo una volta ogni tanto ora invece ci penso in continuazione e ho anche provato più volte a farlo e purtroppo non ci sono mai riuscita, come vedi...anche ora dopo una giornata di schifo vorrei morire, vorrei smettere di respirare, e penso "ora tra un pò me ne vado a letto e mi prendo tutte le pillole che ho a casa" magari lo farò, ma fino ad ora solo la codardia mi ha bloccata o la paura...ora solo un patto fatto con il mio psicologo mi blocca...quindi se vuoi parlare con qualcuno che ha provato a uccidersi io sono qui a tua disposizione....non sarà una decisione da coraggiosi o saggia ma a volte sembra l'unica via di uscita

Carla, hai detto la parola magica: "sembra".

Sembra ma non è. Bisogna ricordarselo sempre...

Giusto il pensiero del suicidio non è la nostra parte malata!!!!!

Terry una cosa visto che presto partirai e starai in nave, ricordati di fare una cosa importante!!! Prendi una corda legaci tutti i tuoi e i nostri pensieri negativi, e buttali via lontano!!! Li non riusciremo più a raggiungerli???'

Sergio io credo che come hai detto tuo praticamente con il pensiero del suicidio ci si può quasi convivere, come faccio io pur non pensando seriamente di farlo in questo momento...
Insomma e vivere il pensiero come qualcosa di naturale e non sopprimerlo, tanto ogni cosa che si sopprime poi riemerge con più forza di prima, quindi liberiamo il pensiero che abbiamo sempre in mente non perchè questo diminuisca il rischio, ma perchè ti elimina quasi il pensiero ( non so se mi spiego)

Per me anche il pensiero di un suicidio e un emozione, quindi se riusciamo a parlare e come se dessimo una boccata d'aria d'ossigeno, perchè lo buttiamo via...
Ecco che dico comunque che dobbiamo affidarci anche ad un esperto, gli amici possono fare poco di concreto oltre che starci accanto nella sofferenza, io prima credevo che era da pazzi, che era un fallimento andare dallo psicologo invece non è così, non è un fallimento nemmeno stare male, in certi momenti della nostra vita, tutto ciò che viviamo fa parte della noramlità di una persona sensibile.......

Ora vado a studiare un pò..... a dopo amici miei... vi voglio bene.....