paura di soffocare

salve ho 56 anni e soffro da sempre di ansia e attacchi di panico,
ma il disturbo che mi fà paura è quello che mi sembra di non poter
ingoiare la saliva,l'acqua e io cibo,ho sempree un pallone alla gola
e quando mangio mi sembra che il boccone non mi vada giù e
neppure l'acqua così mi spavento e mi sento svenire e mi viene la
tachicardia e il sudore ghiaccio ,ma questo senso di soffocamento
che mi viene può dipendere dall'ansia o sarà un tumore all'esofago?
ho troppa paura.....

Cara Francy,
ho dato già la risposta privatamente. Se per lei non è un problema possiamo continuare condividendo con tutti, visto che un problema condiviso fa meno paura quando diventa COMUNE. A presto.

certo che il mio problema lo voglio
condividere,grazie ancora per la
sua gentilezza

dott.esposito ho letto la sua risposta e le dico che ciò che mi ha scritto è
vero, ho fatto eco alla tiroide,rx l torace,ecg e il primo dicembre ho la
visita dall'otorino. forse questi attacchi d'ansia sono peggiorati dopo la
morte di mia zia alla quale ero molto legata e che non avendo figli ho
dovuto accudirla per quattro anni essendo inferma e quando è morta
ero lì con lei, non l'ho lasciata un attimo fino a che non le hanno chiuso
la bara. poi adesso mia sorella deve subire una mastectomia al seno
perchè ha un tumore ed io essendo molo legata anche a lei stò soffrendo
tanto,è come se l'intervento lo dovessi subire io.comunque prenderò in
considerazione il suo consiglio per una terapia dallo psicologo,non appena
avranno operato mia sorella,grazie di cuore per la sua disponibilità

Cara Frency,
non deve ringraziarmi, sono qui per questo. Mi dispiace per la fase critica che sta attraversando, per il lutto vissuto e le ansie per la salute di sua sorella.

Ora capisco anche il motivo della sua iper-concentrazione sugli aspetti corporei della vita emotiva e il perchè per lei il corpo è la via, il mezzo, lo strumento "preferito" di espressione delle emozioni e dei conflitti tra bisogni e desideri contrastanti.

Sento inoltre che il suo ruolo professionale non l'abbia aiutata a dedicarsi innanzitutto a se stessa prima di degli altri. Credo sia indicativo della sua tendenza a sacrificarsi per le altre persone innanzitutto, forse anche per distrarsi da sè, dalla propria vita e dai dubbi che l'accompagnano e che forse fanno più paura del dovuto.

Spero lei possa almeno iniziare ad immaginare di spostare l'attenzione...passando dal corpo alle emozioni, dal cervello all'anima, dalle persone a se stessa. Cominci con l'immaginare, senza fare assolutamente niente. Ora non è il tempo di agire...bisogna prepararsi per bene!
Un abbraccio.

grazie dottore,seguirò i suoi consigli,è vero devo pensareun pò a me,non l'ho mai fatto,
ma adesso è giunto il momento anche perchè il tempo corre e devo sbrigarmi.
un caro saluto