Forum di discussione su problematiche inerenti disagi psichici. |
| | paura d'amare... | |
| | Autore | Messaggio |
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orix Ospite
| Titolo: paura d'amare... Mar Gen 12, 2010 10:11 pm | |
| Cara Dottoressa.
chi le scrive è una collega in termini scientifici anche se io mi occupo di biologia e lei di psicologia, e avrei urgente bisogno di un suo parere in merito. In particolare, mi interesserebbe sapere se una persona con la sintomatologia che le spiegherò subito dopo, possa essere portatrice di un qualche disturbo psicologico e se è il caso di rivolgersi ad uno specialista. La persona in questione è un uomo adulto brillante e di successo con un lavoro molto impegnativo, ha trascorso la sua infanzia in collegio e non conosce suo padre, attualmente mantiene sia sua madre che la sua sorellastra. Impeccabile e ligio al dovere sul lavoro ha problemi nel relazionarsi agli altri nella sfera privata, dorme 4 ore per notte e quando riesce ad addormentarsi cade in un sonno profondo simile ad un coma vigile. Sì è rinchiuso in sè stesso al punto di non avere vita sociale, non risponde al telefono cellulare praticamente a nessuno e non si fida che di una ristrettissima cerchia di collaboratori. Non esce dal suo ambiente perchè dice di sentirsi sicuro solo nei luoghi a lui familiari e alterna uno stato di apatia a transitori sprazzi di forte euforia. Da due anni ha deciso di imporsi di vivere senza sentimenti dedicandosi nel rapporto con l'altro sesso solo ad avventure occasionali. Fino al punto in cui incontra me e suo malgrado inizia a provare dei sentimenti, questo lo sconvolge al punto tale da non sapere gestire minimamente il proprio comportamento cosa che lo ha spinto alla fuga. Nota positiva, dopo mesi di silenzio ha trovato il coraggio di parlare a lungo con me raccontandomi di sua iniziativa il suo passato e i suoi problemi attuali. Lui dice di non essersi mai innamorato in passato, infatti sembra un adolescente alla prima cotta e pur presentando in maniera anche piuttosto lampante tutti i sintomi dell'innamoramento non riesce a spiegare a sè stesso le emozioni che prova per me ed è come se non le riconoscesse. I suoi sentimenti sono lampanti e gli si leggono in faccia ma non riesce a vivere un rapporto a due. Questa persona è dotata di grande intelligenza, cultura, sensibilità ed un animo gentile... le sarei molto grata se poteste aiutarmi spiegandomi come comportarmi in una situazione del genere e se sa indicarmi un consultorio qui a Napoli.
Grazie di cuore Orix |
| | | D.ssa Michela Guariniello Admin
Messaggi : 401 Data di iscrizione : 25.10.09
| Titolo: Re: paura d'amare... Dom Feb 07, 2010 7:13 pm | |
| Salve cara Orix, innanzitutto mi scuso se ti rispondo solo ora ma mi ero persa questo post e credo anche i miei colleghi. Spero di cuore che in questo frangente la situazione sia migliorata.
Ovviamente come sai non è possibile azzardare alcuna diagnosi online. Di certo la persona in questione sta soffrendo e dalle tue parole anche tu, già questa potrebbe essere una motivazione per chiedere un aiuto specialistico. Di consultori, di asl e di servizi psicologici a Napoli ce ne sono tantissimi, ma la prima domanda che devi porti è capire se lui ritiene di volervisi rivolgere, e come mai sei tu qui a chiederci aiuto e non lui?
Un abbraccio forte e facci sapere come procede. | |
| | | orix Ospite
| Titolo: Grazie mille per aver risposto... Mar Feb 23, 2010 1:04 pm | |
| Cara Dott.ssa,
grazie per aver risposto. In effetti ci sono stati dei miglioramenti, perchè la persona di cui sopra si è molto aperta...parla con me come se si confessasse o fosse realmente davanti ad uno specialista. Mi ha ringraziato moltissimo perchè reputa che la mia pazienza e le mie attenzioni di questi ultimi mesi lo abbiano aiutato tanto e mi ha ribadito che vuole che io entri a far parte della sua vita molto di più. Mi ha raccontato di aver avuto 2 anni fa una brutta delusione amorosa seguita anche da problemi sul lavoro e voltafaccia da diversi dipendenti che lui ritenava dei veri amici e di essersi chiuso sempre di più senza nemmeno essersene reso conto. Il problema è che lui si fida pochissimo degli altri, ha un unico vero amico che peraltro mi ha contatto per spiegarmi a sua volta la situazione e incoraggiarmi a non gettare la spugna ma a continuare a stargli vicino perchè la sua ritrosia nei confronti degli altri è deputata esclusivamente alle paure personali. Ma stargli vicino è dura, se fosse solo un amico sarebbe molto più semplice invece visto che sono sentimentalmente coinvolta è difficile per me. Se lui abbia mai pensato di rivolgersi ad uno specialista non so, ma le sarei molto grata se potesse darmi lei qualche consiglio su come sia preferibile comportarmi con una persona del genere ma soprattutto come evitare che i suoi problemi diventino alla lunga anche i miei perchè non le nascondo che mi stanno causando un disagio personale e mai vorrei che qualcosa possa alterare il mio equilibrio.
Grazie mille, un abbraccio Orix |
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| Titolo: Re: paura d'amare... | |
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