DOCUMENTARIO "IL CORPO DELLE DONNE"

http://www.ilcorpodelledonne.net/?page_id=89

Volevo condividere con voi questo documentario che mi ha fatto conoscere la D.ssa Romano e mi è piaciuto molto, in particolare la frase sull'apparenza e quella sulle rughe..

Un abbraccio

Un argomento questo quasi "infinito".

Ma non sono solo le donne a far ricorso alla chirurgia. Mi sembra di capire che ormai si stia diffondendo anche tra gli uomini...

Comunque anche qui ho alcune riflessioni. E' vero che il corpo femminile appare in modo ormai preponderante nella televisione. E questo mi fa molto riflettere sul modello "maschile" (e lo so, sono maschietto) che il messaggio sottintende. Unito ad alcune considerazioni, tipo la presenza decisamente minoritaria di uomini in un forum come questo, o anche nelle sessioni di meditazione a cui ho partecipato.
Come mai gli uomini sembrano meno "attenti" alla loro mente? Ma davvero a noi uomini basta un bel corpo o la vista di un bel sedere per rendere felice la giornata? Come mai gli uomini sono così?
Sì, anche per me a tra i quindici e i vent'anni l'aspetto fisico era prioritario, e pur di vedere un seno nudo avrei fatto carte false (anche perchè non è che avessi molte esperienze dirette ), ma questo lo trovo abbastanza comprensibile. Poi col passare del tempo l'aspetto fisico ha assunto sempre meno importanza, mentre l'aspetto emotivo, la "partecipazione" è diventata la componente fondamentale.
Ma il target di un intero sistema televisivo non possono essere i ragazzi maschi tra i 15 e i 20 anni... quindi...
come mai?
Davvero la maggior parte degli uomini preferisce avere accanto un corpo perfetto ma "distante", di un corpo "normale" ma mentalmente "vicino"? Siamo davvero così? E soprattutto questo questo ci rende felici?

Io comincio a pensare di no. Comincio a pensare che anche il modello maschile proposto "indirettamente" attraverso il corpo femminile sia un meccanismo di "marketing" che vuole che anche l'uomo rincorra il "desiderio".

Perchè il desiderio rende schiavi...

Perdonate se ho un po' "spostato" il fuoco dell'argomento, ma vista "l'offerta" televisiva, forse è importante cercare di capire anche le ragioni della "domanda"...

Diciamo che il documentario affronta l'argomento da un punto di vista femminile, perchè è palese che c'è una strumentalizzazione dell'immagine corporea femminile maggiore rispetto a quella maschile.

Le tue domande sono lecite, caro Sergio. E' una riflessione che ho fatto anch'io ... purtroppo passa un messaggio distorto sia di seduzione (alias perfezione plastificata, spogliata di senso e dignità) sia di sessualità, e quindi incontro profondo fra due esseri umani.

Il mito della donna bella ma muta, decorativa, è qualcosa che in un certo senso permette agli uomini deboli ed insicuri di galvanizzare il loro potere sociale, è un fatto aimè che i maschietti siano molto confusi sull'aspetto "affettivo/relazionale" rispetto alle donne..

Nel senso: la donna la odmanda se la pone, ad un certo punto è normale porsela perchè arriva dal profondo un bisogno di accettazione sociale intrinseco nel modello femminile, l'uomo invece è "perdonato" in quanto tale, come se questa mancanza di riflessione, di affettività, non sia poi cosi importante ...

E ci ritroviamo al punto di partenza. La donna usata male, e gli uomini spogliati della loro natura pensante e critica.