sconforto, incapacità di vivere

Mi sento schiacciata da tutto quel che dovrei fare... cerco di mettere ordine dare le priorità.
Poi penso ai rapporti umani, vedo attorno a me il deserto.
Faccio, per non star male e mi trascuro completamente nella sfera relazionale, a che diavolo serve allora lavorare tanto? Penso allora che sto correndo per nulla, perchè appena mi fermo sto male.
Ho qualche amicizia, anche duratura... ma vedo che loro stanno crescendo, si impegnano, pensano ad una famiglia...
Ma è come se partissimo da due livelli diversi: a loro succede tutto così, spontaneamente, a me sembra di dover fare una fatica enorme solo per esserci.
Poi ho altri rapporti strani con persone più vecchie, troppo invischiati, che non capisco perchè nascano, mi fanno paura e li chiudo.
Mi sento incapace di vivere e mi sembra di essere incapace di cambiare.

Morire è l'unica soluzione. Lo penso da troppo tempo, un motivo dovrà pur esserci...

Cara Elettra,
ho letto solo ora questo tuo messaggio.

Sai come la penso a rguardo, sai già cosa ti rispondo, ne abbiamo parlato tante volte.

Non esiste un manuale che ti insegni a vivere : MAGARI. Si impara vivendo, osando, sperimentando, rischiando.
Lo stesso vale anche per le relazioni. è intrinseco a tutte le relazioni il rischio di perdere la persona, di soffrire, di restare a mani vuote, così come è intrinseco l'altro lato della medaglia ovvero esperire qualcosa di inequiparabile. Sta a noi scegliere se rischiare o meno, se tentare o meno. Le tue paure sono universali Elettra, solo che ognuno le affronta in modo diverso a seconda della propria sensibilità, della propria personalità, ecc.
Inoltre nella vita ognuno ha i suoi tempi, il SUO momento e quindi i confronti con gli altri non reggono. Possono essere soltanto un mero punto di riferimento arbitrario.


Un abbraccio forte

Non ce la faccio. Questa volta a monte avevo deciso che era l'ultima. Ho fallito.
Non cambierà nulla.

ELETTRA TIRATI SU!!!!!!!!!

Elettra, non esiste "l'ultima volta". E' un vincolo che ti imponi solo per riuscire a fallire ancora. Solo per dimostrare a te stessa che tanto non ce la farai.
MA NON E' VERO.
Anche il concetto di farcela o non farcela, è fuorviante. farcela a fare cosa? quale montagna devi scalare?

Se la cerchi, ti accorgerai che non riuscirai a trovarla la tua montagna. Ti sei mai chiesta perche?

Un abbraccio

Elettra non esiste l'ultima volta, la vita è un percorso fatto di corse, cadute, ricadute, ci si rialza, poi si rinciampa, questo è il bello ed il brutta della vita, non possiamo arrenderci MAI !
Leggendo ho pensato ad una frase di Bechett che una volta mi ha citato un mio amico e che riecheggia nella mia mente quando inevitabilmente mi ritrovo ad inciampare lungo il percorso della vita (si anche gli psicologi inciampano..) :
"Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Tenta ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio" .

Un forte abbraccio