consulto x richiesta

Salve dott.ssa ha letto i miei mex nella chat?

Salve caro Duncan,
purtroppo come ti ho detto mi si è impallato il pc (eravate tantissimi ed avevo troppe finestre aperte), quindi ho letto fino al fatto che stavi male, poi ti ho chiesto perchè e si è bloccato.
Se ti va esponi qui i tuoi disagi, io il Dott.Esposito e gli altri utenti saremo lieti di ascoltarti.

Un abbraccio

La rigrazio in anticipo x la sua cortesia e disponibilità,
la cosa che mi ha fatto arrivare a chiedere aiuto anche se so che nn servirà a niente,sinceramente nn so + niente nn sono + sicuro di niente nn sono mai stato così confuso e distrutto in tutta la mia vita.
Arrivo al punto,ho già tentato il suicidio 4 volte!e come può capire nn ci sono riuscito ho avuto paura come in tutta la mia vita ma sono sicuro che ci riprovero magari in un altro modo,ci devo riuscire in un modo o nell'altro,devo fare la finita con questa vita che mi ha dato solo sofferenze e mi ha beffeggiato da quando sono nato.
Preciso che nn sono una persona senza famiglia,povero,malato ecc...questop sia chiaro e sicuramente propio x questo nn merito di vivere capisco che il problema della mia vita sono io e nessun altro donerei la mia vita con piacere a qualche persona che la merita + di me ma nn si può.Al di fuori mi vedono tutti come una persona dura che sa affrontare tutto e tutti invece sono solo un perdente codardo che si rifugia dentro di se e nasconde tutto il suo malessere.
Potrei parlare x ore ma tanto nn serve a niente raccontare tutte le beffe della mia vita sarebbe solo continuare a prendermi in giro,già lo faccio ogni giorno della mia vita,nn so neanche se questo serve a qualche cosa!
comunque la rigrazio lo stesso anche solo x avermi risposto.
cordiali saluti...

Stamattina ho acceso la televisione. Stavo controllando se i canali erano sintonizzati correttamente, e sono capitato su un'intervista a Michael J. Fox.
Non so quanti hanni hai, ma spero tu sappia chi è. E' malato di parkinson. Era ricco e famoso, eppure è malato. Ma non ha mollato.

Anche se le difficoltà della mente non sono delle "malattie", bisogna capire che non è colpa nostra se stiamo male. Il fatto che non sei povero, non significa nulla. Non è una colpa. Come non è una colpa la sofferenza. Non è questione di forza di volontà. Il problema della tua vita potrà benissimo essere dentro di te, ma NON SEI TU.

Se ti mettessero delle lenti nere davanti agli occhi, riusciresti mai a distinguere il giorno dalla notte? Per come la vedo io, il disagio, la sofferenza interiore è come avere delle lenti nere sugli occhi della mente. Non so come ci sono arrivate, e non so chi ce le ha messe. E anche se fossi stato io permettere che le mettessero, non avrebbe nessuna importanza. Quello che conta è che è possibile toglierle.

Questo, secondo me, è quello in cui bisogna credere.

Un saluto

Caro Duncan,
dal tuo messaggio si sentono tanta tanta sofferenza e disperazione.
Pensiamo all’idea della morte quando non riusciamo ad arrenderci alla vita.
Non devi colpevolizzarti per il tuo dolore, per essere arrivato più volte alla conclusione che sia meglio farla finita di motivi validi ne avrai e come ha detto il carissimo Sergio non occorre che si tratti di motivi oggettivi, il dolore psichico è soggettivo e spesso invisibile. Devi rispettare il tuo dolore, non te lo sei cercato tu, nessuno decide consapevolmente di soffrire!

"..sono solo un perdente codardo che si rifugia dentro di se e nasconde tutto il suo malessere", sei umano e stai soffrendo, chi soffre non è mai un perdente. MAI.

Visto che ora sei qui ed hai teso la tua mano verso di noi, perché non provi a raccontarci cos’è che ti fa tanto soffrire? Quali sono le "beffe" della tua vita?
Solo così puoi vedere se serve a qualcosa, non credi? Prova.

Noi ci siamo.

Un abbraccio forte forte

Io sono veramente colpito dalle sue parole,purtroppo nn riesco a esprimere tutto quello che ho dentro e neanche a raccontare nn so quante pagine ci vorrebbero,in 30 anni della mia vita ho dovuto lottare x tutto,nessuno mi ha mai regalato niente so benissimo che ne dovrei andare fiero ma con tutto questo nn riesco a farmene una ragione nn riesco + a sopportare il dolore,e se solo penso al futuro nn posso lontanamente immaginare e permettere di soffrire in questo modo x altri 30 anni,nn ci riesco sono stanco della vita e di vivere in questa realta,la morte nn mi assicura niente lo so,è un salto nel buio ma almeno c'è una speranza di una vita migliore invece ora speranze nn c'è ne sono +.
Io vorrei parlare con un dott.ma nn mi fido dei dott.che sono qui giù in Sicilia so benissimo che la psicologia è un capo delicato e ho paura di trovare una persona incompetente che farà +male che altro,nn penso di avere bisogno di uno psichiatra nn mi piacciono vedono solo come soluzione medicine,e a me le medicine nn sevirebbero a curarmi ma solo ad uccidere me stesso.
Se lei fosse così gentile da indizzarmi a qualcuno che possa veramente aiutarmi,qualche suo collega che lei ritiene in grado a livello professionale,magari potrei provare a entrare in cura x vedere se almeno cambia qualcosa.poi nn lo sò forse sto sbagliando tutto sto solo cercando di sfuggire alla morte solo x paura,paura del dolore di altra sofferenza x lo meno vorrei morire senza soffrire almeno questo!ma ho visto che anche in questo si sta male,sia x la paura che x il dolore.
Nn so + cosa fare cosa pensare la mia mente è attanagliata da un miliardo di pensieri.......
io sono della provincia di Ragusa nn so di dove è lei e qui in sicilia le cose vanno male riguardo i psicologi se lei può aiutarmi......
Grazie ancora..

Caro Duncan,
mi dispiace tanto per la tua profonda sofferenza, però sai la speranza per te la vedo !!
No no la morte non è mai la soluzione soprattutto perchè sento che tu non vuoi davvero morire, ma credo che desideri talmente ardentemente vivere da difenderti corteggiando la morte...
Si credo che uno psicologo/psicoterapeuta possa aiutarti in questo momento ma ci vuole innanzitutto fiducia..
Purtroppo essendo noi della Campania non conosciamo personalmente colleghi a cui indirizzarti, però mi informo e ti faccio sapere, nel frattempo potresti iniziare a rivolgerti alle ASL o ai consultori della tua regione (a Ragusa ma anche a Modica ci saranno sicuramente) .

Intanto se ti va raccontaci qualcosa di te...oltre le "beffe"nella tua vita, c'è stato qualcosa di bello o meno negativo che ricordi con piacere?

Ti saluto con un brano che mi ha fatto pensare a te, tratto dal libro "È una vita che ti aspetto" di Fabio Volo :
Spesso dicevo che la vita era uno schifo.
Anche quella frase mi stava fregando, perché avrei dovuto dire: "La mia vita è uno schifo".
Allora, magari avrei iniziato a chiedermi se potevo fare qualcosa per cambiarla.
Se era tutta colpa del destino, del caso, della sfortuna, o se invece anch'io ne ero colpevole. Perché dire che la vita fa schifo è come dire che non c'è niente che si possa fare.
Che bisogna accettarlo come un dato di fatto imprescindibile.
Fortuna che poi ho cambiato idea.
Fortuna che ho capito che la mia vita ha un valore e quel valore glielo do io con le mie scelte e con il coraggio delle mie decisioni.
Ho imparato a pormi una domanda ogni sera prima di addormentarmi: cosa hai fatto oggi per realizzare il tuo sogno, la tua libertà?
Alla seconda sera in cui mi sono risposto: "Niente", ho capito quanto in fondo una parte del problema fossi io.
Quindi, o smettevo di lamentarmi o iniziavo a darmi da fare.


Un abbraccio forte forte Duncan e NON MOLLARE!

Grazie mille veramente di cuore,aspetto sue notizie.