ancora....

E mi ritrovo di nuovo qui a scrivere, che rottura sono.
Questa volta sono tornate le mie vecchie paure, diciamo che ho paura di tutto, di vivere, di morire, di ciò che mi può accadere... in più odio il mio corpo. Sono in dieta, e sta funzionando, il problema non è quello, so che con forza di volontà riuscirò ad arrivare al mio peso forma, la cosa che non mi va giù è questa cavolo di scoliosi che non riesco ad accettare. I dottori hanno detto che ha smesso di muoversi ma io mi vedo sempre più storta. Oltre a questo problema, che devo accettare per forza, non potendo né operarmi né portare il busto, per altre cause portate dalla mia malattia.
Torniamo al mio motivo per cui sono qui. Ieri per caso, ho guardato un programma in tv, dove parlavano di autocombustione umana, io ho iniziato a pensare che accadrà anche a me, che soffrirò morendo così... Poi stanno tornando le vecchie paure, quelle di star sola in casa, pensando che se viene il terremoto o un'incendio poi sono da sola e come faccio. La sera poi a letto mi guardo sempre alle spalle pensando che ci sia qualcuno...
Eppure io amo l'horror...

Cara Floflo,
mi dispiace tanto per il riemergere delle tue paure.
Purtroppo molto spesso le nostre paure così come i nostri sintomi - soprattutto se non le/li abbiamo accuratamente sradicati/e -ritornano, restano silenti finchè non arriva il momento per "attaccarci" ancora, ma non come un virus che ci colpisce insensatamente bensì come una peculiare nostra modalità di reagire ai nodi evolutivi della nostra vita, quindi bisogna concentrarsi su quest'ultimo tema: quali attraversamenti stai percorrendo e dove sono le difficoltà?
Ciò che voglio dirti cara Floflo è che se proprio in questo momento particolare sono riemerse le tue paure (dal corpo, al peso, allo stare sola a casa, ecc ecc) ci sarà un motivo, ti sei chiesta quale potrebbe essere ?


Un abbraccio forte

D.ssa Michela Guariniello ha scritto:

Ciò che voglio dirti cara Floflo è che se proprio in questo momento particolare sono riemerse le tue paure (dal corpo, al peso, allo stare sola a casa, ecc ecc) ci sarà un motivo, ti sei chiesta quale potrebbe essere ?


Un abbraccio forte

il periodo natalizio per me è sempre stato, da quando è morto il mio ragazzo, un periodo di tristezza assoluta - i primi anni senza lui, facevo i regali anche per lui - poi ho capito ero inutile... questa mattina però ho visto in internet una cosa, e ho pensato " questa piacerebbe a lor "....

https://www.youtube.com/watch?v=BprDNFHzIKk


stessa cosa prima dei nostri compleanni, lui nacque 2 giorni dopo di me, e per me festeggiare diventa una tortura, ma non posso dire non festeggio. i miei non accetterebbero....

ultimamente, ho sempre bisogno di conferme, sopratutto dall'uomo che diventerà mio marito....

Cara Flofo,
hai visto nulla accade per caso o insensatamente...
Sei riuscita a contestualizzare, a dare un senso al riemergere delle tue paure.
Ovviamente il contorno Natalizio sarà solo uno dei sensi, o ancora la scintilla che ha fatto traboccare il vaso.
Ciò significa che forse tante cose non le hai ancora adeguatamente affrontate e sradicate, ma sono lì pronte ad attaccarti appena sei più "debilitata"..

Un abbraccio forte

D.ssa Michela Guariniello ha scritto:

Cara Flofo,
hai visto nulla accade per caso o insensatamente...
Sei riuscita a contestualizzare, a dare un senso al riemergere delle tue paure.
Ovviamente il contorno Natalizio sarà solo uno dei sensi, o ancora la scintilla che ha fatto traboccare il vaso.
Ciò significa che forse tante cose non le hai ancora adeguatamente affrontate e sradicate, ma sono lì pronte ad attaccarti appena sei più "debilitata"..

Un abbraccio forte

come posso far passare queste mie paure? quella del fuoco è la peggiore di tutte....

io poi sono nata due mesi dopo la morte di mio zio... e ho come l'impressione di vivere parte della sua vita. chi lo aveva come amico ha detto che a volte parlo come lui, come terminologia... come può essere se non lo ho mai conosciuto?

e quella sensazione da sempre di avere qualcuno alle spalle.... fastidiosa

Il Natale io spero non arrivi mai.. Fonte di gioia e aggregamento collettivo o accentuamento della solitudine? Fosse per me ne farei a meno, come anche di altre feste. Meglio i giorni normali, almeno per me che posso tornarmene anche se per poco a casa mia, che stare altrove per tanti giorni bloccato e immobile durante tutte le feste.
Ma credo infatti che non sono l'unico ad avere questa idea delle feste.

Squall ha scritto:

Il Natale io spero non arrivi mai.. Fonte di gioia e aggregamento collettivo o accentuamento della solitudine? Fosse per me ne farei a meno, come anche di altre feste. Meglio i giorni normali, almeno per me che posso tornarmene anche se per poco a casa mia, che stare altrove per tanti giorni bloccato e immobile durante tutte le feste.
Ma credo infatti che non sono l'unico ad avere questa idea delle feste.

No non sei l'unico...

Squall ha scritto:

Il Natale io spero non arrivi mai.. Fonte di gioia e aggregamento collettivo o accentuamento della solitudine? Fosse per me ne farei a meno, come anche di altre feste. Meglio i giorni normali, almeno per me che posso tornarmene anche se per poco a casa mia, che stare altrove per tanti giorni bloccato e immobile durante tutte le feste.
Ma credo infatti che non sono l'unico ad avere questa idea delle feste.

Quoto, le festività sono una tortura...
rompono il ritmo... certo, dopo un pò il ritmo è sfiancante però aiuta a stare un pò su...

la maggiorparte dei disturbi psichici (ne parlavamo giorni fa con Sergio) subisce un'intensificazione durante il periodo Natalizio, o anche durante i periodi festivi.
A mio modesto avviso una delle motivazioni di questa evidenza è che la persona che soffre viene messa a contatto stretto con la "normalità", ovvero tutti che ridono, scherzano, si dvertono, sembrano così spensierati, mentre per la persona che soffre è anche difficile alzarsi la mattina, quindi è come se si accentuasse ancora di più la propria "diversità" rispetto agli altri...

Ha ragione dott.ssa il periodo natalizio è proprio così...riesci a sentirti sola e triste a tavola con 15 persone ke ridono, skerzano etc...