e se ogni dolore potesse finire in 5 minuti? (Suicidio)

Sempre più spesso mi sento male,
Specie dopo che mi sono sentito dire di no per uscire, oppure quando chi diceva di essere mio "amico" mi abbandona,
Rabbia, tristezza, tante cose messe insieme

All'inizio non sembra giusto, dici "tanto ho ragione io" , ma dopo tante tante volte inizi a pensare che è tutta colpa tua e devi fare qualcosa:
Ovviamente ci provi, provi a essere piu simpatico, oppure a rompere di meno, ma non funziona niente
A quel punto comincia a ronzare qualcosa per la testa, pensi alla tua morte,

Non vuoi farlo ma ci pensi...
Dopo qualche anno però, il tutto si fa piu forte,
Conviene davvero vivere una vita di sofferenza?

Ripetono tutti papagallescamente che la vita sia "bella" ma in realtà è soggettiva,
per Uno senza amici ,senza ragazza che non esce mai, di certo non è bella

Quando si è molto depressi si vive al giorno , nella speranza di un futuro migliore , ma pian piano la speranza cala

E se tutto questo finisse? finisse ora? anche quello che ho detto, può finire,

Mai piu nessuno che mi dice "no ,io con te non esco perchè devo studiare/uscire/non far niente (o qualsiasi scusa immaginabile)"
Mai più disperazione, tutto può finire,

Una certa quantità di problemi si gestisce, i ragazzi della mia età si preoccupano solo perchè UNA persona non li vuole (magari gliene vengono dietro altre 10)

il suicido è solo un pensiero ,ma so che probabilmente finirà così..

Poi col cavolo che mi sento più dire di no!

Suicidio...

certo, non lo nego, il suicidio è una possibile soluzione. Non sei il primo e non sarai l'ultimo che prende in cosiderazione l'ipotesi per porre fine alle proprie sofferenze.

Ma sei sicuro che non esista altra strada? Ne sei sicuro oltre ogni ragionevole dubbio?
Vedi, la mente è uno strumento meraviglioso, ma ha una strana caratteristica: inganna se stessa. Quello che tu oggi vedi come una strada senza luce, come una impossibilità, come una vita senza speranza, in realtà lo stai vedendo attraverso gli occhi della tua mente. Ma in questo momento è come se alla tua mente avessero messo un paio di lenti scure che deformano ogni cosa. Le lenti della sofferenza.

Ma se riesci a togliere queste lenti (e ti assicuro che è possibile) tutto assume un'altra dimensione. La sofferenza sparisce e ricominci a vivere.

Continui a ripetere che senza amici e senza una ragazza la tua vita non potrà mai essere bella. Ma ti sbagli. La mia sensazione è che anche tu, come molti di quelli che passano di qui, senti "il vuoto dentro". E non riesci a sopportarlo.
C'è chi prova a riempirlo mangiando, chi in altro modo. Tu pensi che possa essere riempito dagli amici e da una ragazza.
Non voglio fare il disfattista, ma non sarebbe una soluzione duratura. Sì, forse per un po' funzionerebbe, ma prima o poi il vuoto tornerebbe a presentare il conto.
Te lo dico per esperienza diretta.

Da qualche altra parte ho scritto "A volte morire ti sembra l'unica cosa che puoi fare per capire che sei vivo". E lo confermo. Per sentirti vivo, per non sentire il vuoto faresti di tutto. E quando nulla funziona allora pensi che forse con la tua morte il mondo si accorgerebbe di te. Ma se ti sbagli? Certo indietro non puoi tornare.

La buona notizia però è che esiste un'altra strada, e ancora una volta ti chiedo di darmi fiducia. E' una strada che richiede impegno, tempo e pazienza ma che alla fine ti porta in un luogo dove ti rendi conto che per essere felice non è necessario che gli amici ti chiamino per uscire.
Certo che avere amici è molto bello, e certamente anche una ragazza, ma non saranno più loro gli arbitri della tua felicità...

Un abbraccio