raconto del lupo

Allora, cappuccetto nero era una bambina bela bella ma un pò rompina così la mamma la mandava dalla nonna al di là del bosco. Una volta pioveva che dio la mandava, la mamma diede a cappuccetto nero il solito pentolone di abbacchio x la nonna.
Cappuccetto nero non gradì la richiesta e disse alla "" madre"" cò sto par di ciufoli che ce vado daa nonna, me bagno tutti i piedi??? Ma la mamma non senti ragioni, diede alla bimba il poncho nero del padre e la mando x il bosco, cammina cammina smise di piovere e cappuccetto nero vide un cespuglietto strano, con foglie a sette punte profumatissime guidata da uno strano istinto si sdraiò sotto il cespuglio e si addormì... Quando si sveglio si rese conto che si era fatto tardi, l'abbacchio era freddo e quella strana pianta le aveva lasciato uno strano mal di testa...
Arrivo dalla nonna che era già buio e la nonna, contenta di vederla le disse: ah sgallettata ma li mortazzi tui, ndo sei stata fin'ora damme l'abbacchio e mettite a sedè..
Mentre la cara nonnina riscaldava l'abbacchio cappuccetto nero venne un'idea si accorse di aver staccato alcune foglie di quella pianta strana.. e le venne l'idea di metterla nell'abbacchio della nonna...
La nonna si accorse che l'abbacchio aveva un sapore strano, però le piaceva, si sentiva diversa...
Si mangiiò tutta la cofana di abbacchio e poi cominciò a dare in escandescenza

saliva sul tavolo
ballava sulle sedie

diceva zozzerie, allora cappuccetto nero pensò; ma che era erba del diavolo quella???
torno nel bosco e quando arrivò allo spiazzo della pianta vide er lupo sdraiato con un aria assorta
Appena lo vide cappuccetto nero gli disse: che okki rossi che hai lupo, e il lupo: e te credo, me sò fumato tutta a pianta allora cappuccetto nero risentita; me ne potevi lasciare un pò, bollito? Ma il lupo si rigirò dall'altra parte e si rimise a dormi
cappuccetto nero torno dalla nonna vegliarda era nuda che correva intorno alla casa, così la bambina decise di tornare a casa della mamma...il lupo era de fori come un tegolo
a quest'ultimo, dopo essersi smokkato tutta la pianta e aver schiacciato un pisolino si destò con un leggero appetito, avrebbe mangiato una vecchia piena di abbacchio, ma dove la trovava???
Camminando x il bosco sentì una vicina: lupo

lupetto
lupotto
lupone
non capiva da dove proveniva la voce e allora si fece più accesa: oh ebete son qui!!|
Era la vecchina, la quale passata la sbornia, si era ritrovata nel bosco!!!
il lupò si allupò (era in astinenza da anni), e li disse!!! se vuoi ti copro io!!! guarda, hai una scarpa slacciata!!!
la vecchia stava x abbassarsi quando sentì la minaccia fantasma e disse al lupo!!! lupo, lupetto me lo vuoi mettere no, cara nonnina trovata nella radura ti ci volevo infilare sta verdura!!!
eeeeeehh lupo, mo sò come fanfulla, nè x scherzo nè x burla intorno..... non cè voglio nulla, però se vuoi ti cucino l'abbacchio, poi quella rompi di mia nipote m'ha lasciato un pò di erba....
mah sai che a vederti bene mi fai schifo, xcui vada x l'abbacchio e la fumata, mi sta bene.

e vissero felici e contenti (loro)

Ciao cara Io,
grazie della storiella e BENVENUTA tra noi!
Oltre alla storiella che fa emergere che non sei "felice e contenta" se ti va raccontaci qualcosa di te.

Un abbraccio